Il riconoscimento di paternità e maternità è l'atto con cui i genitori riconoscono loro figlio appena nato.
Per il figlio nato da genitori sposati l’atto è contestuale alla denuncia di nascita e basta la firma di uno solo dei genitori.
Per il figlio nato fuori dal matrimonio, l'atto deve essere firmato da entrambi i genitori (se tutti e due lo riconoscono) o da uno solo (se solo uno dei due lo riconosce).
Si può riconoscere un figlio anche successivamente alla nascita con:
- dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile del Comune
- dichiarazione davanti a un notaio o con testamento
- dichiarazione all’atto del matrimonio dei genitori.
In caso di riconoscimento successivo alla nascita, per fare l'atto di riconoscimento, bisogna prendere appuntamento all'ufficio di stato civile e presentarsi con un documento d'identità valido.
Se la persona da riconoscere ha meno di 14 anni, devono presentarsi entrambi i genitori con documento d'identità valido, o passaporto nel caso si tratti di cittadini stranieri.
Se la persona da riconoscere ha più di 14 anni, questa deve essere presente e deve dare il consenso al genitore che lo riconosce. Entrambi devono portare un documento d'identità valido.
I genitori non italiani devono presentare un'attestazione rilasciata dall'autorità diplomatica o consolare del paese di appartenenza attestante la capacità a riconoscere il figlio e le condizioni previste per il riconoscimento dalla legge nazionale del figlio.